Perdita di appoggio travi - pilastro durante il terremoto.
Il fenomeno probabilmente più frequente che si può riscontrare su un edificio industriale prefabbricato è la perdita di appoggio e/o il ribaltamento delle capriate nei confronti degli elementi di supporto verticali, vale a dire i pilastri.
Questo fenomeno, nella maggior parte dei casi, è dovuto alla carenza (se non alla completa assenza) di dispositivi di tipo meccanico che vincolino gli spostamenti e le rotazioni dei due elementi strutturali tra loro.
Osservando i recenti sinistri (basti pensare ai capannoni sottoposti ai terremoti avvenuti in Emilia) si è potuto osservare che la trasmissione delle forze orizzontali, nel collegamento capriata-pilastro, viene spesso affidata al solo attrito dei materiali che costituiscono la capriata e il pilastro.
Durante un evento sismico si generano i più alti valori di forze nel piano orizzontale di contatto tra le capriate e i pilastri e una riduzione delle forze verticali, rendendo insufficiente il solo attrito alla trasmissione delle forze sismiche.
Come evitare il ribaltamento delle travi?
La soluzione consiste nell’applicazione di dispositivi meccanici di collegamento tra pilastro e capriata.
Ciò in modo che siano permesse nel piano della capriata le rotazioni, ma che, allo stesso tempo, siano interdetti gli spostamenti ed il ribaltamento della capriata dalla sua sede.
I tecnici Sial Safety dedicati al progetto Sicursisma hanno inoltre le competenze per dimensionare in maniera adeguata gli ancoranti necessari al fissaggio di questi dispositivi alla struttura portante.